AGI – Sono all’insegna della fantasia e del virtuale le tante iniziative con cui le principali città italiane si apprestano a festeggiare un Capodanno caratterizzato dalle restrizioni per il Covid che collocheranno l’intera penisola in zona rossa. Quella notte il coprifuoco che scatta alle 22 sarà esteso fino alle 7 del mattino, ma nessuno ha voluto rinunciare ad accogliere in allegria un nuovo anno mai così atteso:
Napoli
L’amministrazione comunale di Napoli ha cancellato il tradizionale spettacolo di fuochi pirotecnici da Castel dell’Ovo, sospeso magicamente nello scenario del golfo di Napoli, con cui il capoluogo campano saluta da decenni l’arrivo del nuovo anno. La notte di San Silvestro, dunque, anche nel capoluogo campano sarà all’insegna della sobrietà e del rispetto per le vittime della pandemia, mentre i soldi appostati in bilancio per queste spese e quelle delle luminarie natalizie, circa 250mila euro, saranno spese per il sostegno dei lavoratori dello spettacolo in crisi.
Alle feste in piazza abituali, poi, al massimo si potrà sostituire l’abitudine dei napoletani di sparare botti a mezzanotte, un rito che ha radici antiche che rimandano all’uso del rumore e della luce per scacciare i demoni. Via social però si diffondono iniziative alternative. La prima a partire è stata quella che vede, soprattutto nei Quartieri Spagnoli, l’accensione di una candela o di un piccolo lume dietro le finestre, allo scoccare del passaggio dal vecchio al nuovo anno, lasciando la stanza al buio, per commemorare chi ha perso la vita a causa del Covid 19.
Negozianti, cittadini e comitati di quartiere inoltre, sempre attraverso chat e pagine social, si stanno organizzando per festeggiare il Capodanno con un lancio di palloncini bianchi o colorati, in segno di omaggio ai deceduti e di solidarietà con gli operatori sanitari che tanto hanno dato e continuano a dare in termini d’impegno contro il coronavirus. Una iniziativa però contro la quale si coalizzano ben 26 sigle ambientaliste, da Greenpeace a Marevivo, da Zerowaste a Legambiente fino a Stop Biocidio e Fridays for future Napoli. “Non è innocua per chi conosce i danni che i palloncini provocano all’ambiente ed in particolare al mare”, dicono. E suggeriscono un Capodanno di “solidarietà e verde”, magari con candele, fiocchi colorati, striscioni, canzoni al balcone, ma senza palloncini di plastica o lanterne, che finiscono in mare e sono inquinanti.
© AFP
Torino
Torino
Torna la magia per festeggiare la fine dell’anno a Torino. Ma questa volta lo spettacolo, in diretta dalla Mole Antonelliana, sede del Museo del Cinema, sarà soltanto in streaming a causa delle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria. L’appuntamento con ‘Capodanno -1.