L’obbligo di restare a casa durante il lockdown ha stravolto la quotidianità degli italiani e ha avuto un forte impatto sulla loro giornata e sul loro modo di passare il tempo. Il primo effetto è stato quello di ripiegare sulle attività possibili all’interno delle mura domestiche – senza rinunciare alla creatività – e di cogliere questa occasione per fare sperimentazioni e dedicarsi a quanto rimandato da tempo. Lo rileva l’Istat nel report ‘Fase 1: le giornate in casa durante il lockdown, 5 aprile-21 aprile 2020‘.
I figli
La cura dei figli occupa il 7,9% dei cittadini, con minime differenze tra uomini e donne. Questo dato riportato alla popolazione che ha figli consente di evidenziare come questo tipo di attività sia stato molto impegnativo in quanto svolto dall’85,9% della popolazione con figli tra 0 e 14 anni. Questa, tra l’altro, è stata indicata più frequentemente delle altre come l’ attività cui è stato dedicato più tempo rispetto alla situazione pre-C