Vaccino agli over 60 in 22 comuni: Bertolaso attacca la variante inglese

di Laura Iazzetti e Nicola Mente

MILANO – Regione Lombardia si appresta a rimodulare la campagna vaccinale concentrando, come già annunciato, le vaccinazioni nelle zone più colpite dalla pandemia. “Vaccineremo la popolazione tra i 60 e i 79 anni in 14 comuni della provincia di Bergamo e in 8 comuni della provincia di Brescia per evitare che il contagio si diffonda”, spiega il consulente per la campagna vaccinale della Lombardia, Guido Bertolaso durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo programma di somministrazioni. Si inizierà fra domani e dopodomani.

Gli over 60 coinvolti– specifica Bertolaso- saranno 24.000. Prima, però, in questi territori verranno concluse le vaccinazioni per gli ultraottantenni. “Abbiamo individuato 4 centri dove fare le somministrazioni (2 in provincia di Bergamo e 2 in provincia di Brescia”, aggiunge Bertolaso. L’obiettivo è fare circa 4.000 inoculazioni al giorno in modo da chiudere entro 5-6 giorni in questi 22 comuni bergamaschi e bresciani (utilizzando sia Pfizer sia Astrazeneca per chi è sotto i 65 anni). “Siamo in tempo di guerra, bisogna lavorare per fermare la diffusione della variante inglese”, commenta Bertolaso. Dalle zone al confine tra Bergamo e Brescia poi si passerà alle altre zone maggiormente colpite, sempre in provincia di Brescia. Bertolaso parla di “103 comuni”. “Ci sposteremo verso il centro e così via in base alla disponibilità delle dosi”, rivela.

Interventi specifici ci saranno anche in quei territori lombardi che attualmente sono in zona rossa. “A Bollate d’accordo con il direttore dell’Ats, Walter Bergamaschi, abbiamo deciso di vaccinare subito tutti gli over 80 (circa 4.000) e tutti gli insegnanti. A Viggiù, invece, essendo un comune al confine con la Svizzera, vaccineremo da subito tutti i lavoratori transfrontalieri per limitare la diffusione di varianti. A Mede, in provincia di Pavia, stiamo già somministrando il siero ai soggetti a cui abbiamo dato la priorità”, specifica Bertolaso.
Con queste nuove indicazioni, ci sarà anche una rimodulazione dei vaccini nel resto della Lombardia. La Regione rassicura che non ci sarà nessuna diminuzione per le somministrazioni agli over 80. “Rallenteremo il settore 1 bis che è quello in cui ci sono tutta una serie di categorie che si occupano di attività sociali e che non sono quelle più a rischio”,

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