La scuola discute sul ‘nodo’ della riapertura e i precari sono dimenticati

AGI – Riaprire o no le aule delle scuole superiori il 7 gennaio? Mentre il dilemma riaccende lo scontro all’interno del governo, in cerca ancora di una sintesi politica, i sindacati spingono sul fronte della sicurezza e la Flc Cgil ha chiesto di essere convocato dall’Esecutivo prima di quella data. Un dibattito acceso che lascia indietro i precari, quasi dimenticati in questa fase, pur rappresentando il perno su cui poggia il sistema scolastico italiano. Sono 215mila gli insegnanti precari nell’anno del coronavirus. Anche se a questo numero vanno aggiunti altri 70mila circa tra personale Ata e docenti Covid, chiamati a rafforzare l’organico nell’anno scolastico 2020-2021 caratterizzato dalla pandemia.

Una questione annosa ormai quella dei precari che oggi, a causa di forza maggiore, resta in un angolo, nell’ombra. Ma pronta a esplodere di nuovo quando la situazione da emergenza Covid si normalizzerà e si tornerà a parlare di concorsi, assunzioni e stabilizzazio

 » Continua a leggere su AGI.IT…