ROMA – “Nelle ultime settimane c’e’ stato un netto aumento di casi di Coronavirus nelle carceri italiane. Gli ultimi dati forniti dall’Amministrazione Penitenziaria ci dicono che sono positivi al virus 173 poliziotti penitenziari e 145 detenuti, quasi tutti seguiti e gestiti internamente agli istituti, 26 sono i positivi tra i dipendenti ‘civili’, ossia appartenenti alle Funzioni centrali. Torno a sensibilizzare il Ministero della Giustizia, ed in particolare i Dipartimenti dell’Amministrazione Penitenziaria e della Giustizia Minorile e di Comunita’, a predisporre con urgenza adeguati interventi a tutela delle donne e degli uomini del Corpo di Polizia Penitenziaria, in servizio nella prima linea delle Sezioni detentive 24 ore al giorno, e di tutti gli operatori penitenziari”. Cosi’ Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe.
Capece torna a sottolineare come “la promiscuita’ nelle celle puo’ favorire la diffusione delle malattie, specie quelle infettive“. Per il Sappe dunque, “e’ indispensabile monitorare costantemente la questione e predisporre ogni utile intervento a tutela dei poliziotti e degli altri operatori penitenziari”.