Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca sostiene che sia necessario intensificare i controlli di polizia per le disposizioni di prevenzione al covid
di Flavio Russo
NAPOLI – “Io rilevo come dato scandaloso la totale assenza delle forze dell’ordine nell’attività di controllo sul territorio, in relazione al rispetto delle ordinanze emesse dal governo centrale e da quello nazionale. Siamo a livello di scandalo nazionale”. Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca sulla necessità di intensificare i controlli di polizia per le disposizioni di prevenzione al covid. “Non è possibile convivere col Covid 10 mesi con le forze dell’ordine che sono scomparse, almeno per la Campania sono scomparse – le parole del presidente della giunta regionale campana -. Io non immagino cose straordinarie ma almeno il controllo sui bus e sui treni va fatto, va fermato l’autobus. Il controllo nei bar – prosegue De Luca – con i gestori che fanno il loro lavoro senza mascherina tranquillamente. Negli alberghi, nelle quali non si misura la temperatura o ai clienti, chi lo deve fare? – chiede il governatore campano – Basterebbe fare questi controlli a campione, creare un clima di controllo, perché se c’è un rilassamento generale non riusciremo a convivere”.
De Luca si complimenta poi con il prefetto di Roma Matteo Piantedosi per aver predisposto un piano speciale per il controllo delle disposizioni di prevenzione e rilancia: “Mi aspetto che anche da noi qualcuno ci garantisca servizi specifici dedicati e ci dica con precisione quali sono i servizi e quanti sono gli uomini delle forze dell’ordine impegnati nelle misure di contrasto al covid. Non è un piacere che fanno all’Italia – aggiunge l’ex sindaco di Salerno -, è un dovere a cui stanno venendo meno le forze dell’ordine e il ministero dell’Interno. Io parlo con grande rispetto ma con grande chiarezza: pensare che il ministero sia estraneo alla battaglia al covid è pura irresponsabilità”.
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