ROMA – Lo yoga e le discipline meditative come antidoto per combattere lo stress e le tensioni accumulate ogni giorno, acuite ulteriormente dalla crisi sanitaria ed economica derivanti dalla pandemia da Sar-Cov2 che ancora non ci siamo lasciati alle spalle. Ma come fare per cambiare prospettiva e non finire schiacciati dai problemi? Per approfondire l’argomento l’agenzia di stampa Dire ha raggiunto Yoss Giancarlo Miggiano, insegnante di yoga e di meditazione dal 1997 e da 10 anni alla conduzione dei centri Yoga Suite Flaminio, Yoga Suite Appia, Yoga Alliance Master, Yoga Platinum e maestro esperto CSEN/CONI.
– Questo periodo inevitabilmente ci ha provato e stressato. Lo yoga può venire in soccorso per ricaricarci di energia?
“Lo yoga è uno strumento straordinario per riportarci al centro, ad una condizione di presenza e di equilibrio con noi stessi. Lo stress e la difficoltà emotiva nascono da una condizione di separazione da noi stessi. Per questo i pensieri diventano oppressivi, molto potenti e in qualche modo portano a separarci dal momento presente. Lo yoga non consente solo di vivere il presente ma anche di vedere la vita in un modo più equilibrato e reale senza essere condizionati dai pensieri. E in che modo? La mente spazia dal passato al presente rivivendo emozioni o programmando nel futuro. Ciò può provocare problemi e tensioni, ci fa sentire come un albero senza radici. Lo yoga capovolge la situazione e consente all’individuo di mettere radici e di collegare la mente al corpo. Mettendo ‘radici’ l’individuo può ‘muoversi’ sentendosi comunque molto stabile. In questo periodo di pandemia sorgono numerose preoccupazioni, l’individuo è in balia dei suoi pensieri. In una condizione ‘normale’ ogni soggetto dovrebbe essere il centro della propria esistenza e come in una ruota, tutto intorno, i raggi dovrebbero rappresentare la famiglia, il lavoro e le preoccupazioni. Il problema sorge quando un elemento, spesso quello negativo, diventa il centro della nostra esistenza condizionando tutto il resto. Come adesso che si parla solo del Covid, di problemi e prospettive negative per il futuro. Lo yoga non fa scomparire il problema, ma cambia la prospettiva consentendo di gestirlo”.
– Quando c’è di mezzo questa pratica non si parla di ginnastica ma di un vero e proprio ‘allenamento interiore’.