Vacanze: i piccoli aeroporti ripartono

AGI – Riprende lentamente, non senza difficoltà organizzative, tra timori e speranze, l’attività negli aeroporti cosiddetti ‘minori’. Sono gli scali prediletti dalle low cost, oltre che da alcune compagnie più blasonate, per raggiungere le località turistiche e le città d’arte del Belpaese, anche le più lontane dai circuiti tradizionali. Protagonisti dell’industria delle vacanze, sono rimasti deserti nei lunghi mesi del lockdown e ora provano a ripartire. Alcuni sono operativi da qualche settimana, anche se con passeggeri ridotti al minimo, altri riprendono i collegamenti in questi giorni. Si punta a recuperare il tempo perduto nella strana estate ai tempi del coronavirus.

BERGAMO ORIO AL SERIO

Si è ripreso a volare, ma l’operatività è al minimo. Il fatturato dello scalo di Orio al Serio durante il lockdown si è quasi azzerato. Un dato economico che ha pesato in termini di bilancio ma pure sui dipendenti. Per questo spiegano da Sacbo, la società che gestisce lo scalo lombardo, più del 90% del personale è finito in cassa integrazione. In queste settimane, la ripresa dei voli ha cominciato ad animare l’aerostazione: il ritorno al lavoro è stato però scaglionato. È stata annunciata la ripresa dei collegamenti nazionali in attesa che Ryanair riprenda la programmazione verso i diversi scali europei. A un mese esatto dalla ripresa dei voli di linea, il 18 maggio scorso con la riattivazione del primo di una serie di collegamenti che Wizz Air continua a garantire, la compagnia aerea Volotea ha inaugurato oggi la rotta con Olbia. Dal 20 giugno e per tutti i fine settimana estivi, sabato e domenica, Volotea collegherà Milano Bergamo a Lampedusa e Pantelleria. Domenica 21 giugno Ryanair riprenderà le operazioni da Milano Bergamo. “Se la pandemia non avrà ritorni di fiamma, prevediamo di tornare ai livelli pre crisi solo alla fine del 2021”, dicono dalla società di Gestione incrociando le dita.

LINATE

Malpensa e Linate, gli aeroporti gestiti da Sea, faticano a ripartire dopo l’emergenza coronavirus. Se lo scalo varesino ha aperto un solo terminal, Linate è addirittura chiuso e non è chiaro quando riaprirà. E l’arrivo delle vacanze potrebbe non migliorare di molto la situazione. Su Malpensa, fino al 15 giugno, era aperto il Terminal 2, che non aveva mai chiuso per permettere gli arrivi dei voli cargo. Il crollo dei numero di passeggeri, comunque, è stato di circa il 99%. Da lunedì è stato tutto spostato al Terminal 1, più grande. Nell’ultima settimana è stato registrato un leggero aumento del traffico, con i passeggeri passati da 3 mila a 10 mila. I voli attualmente sono 90 al giorno tra arrivi e partenze (si arriva a 150 con i cargo),

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