Alex Zanardi, il neurochirurgo: “Le condizioni restano gravi, ma stabili”

ROMA –  Le condizioni di Alex Zanardi restano critiche, ma i parametri emodinamici e metabolici sono stabili. Lo riferisce l’ultimo bollettino dell’azienda ospedaliero universitaria Le Scotte di Siena in merito alle condizioni cliniche dell’atleta. Dopo l’intervento neurochirurgico di ieri sera, Zanardi e’ stato trasferito in terapia intensiva. Attualmente e‘ intubato e supportato da ventilazione artificiale e il quadro neurologico,

È morto l’ex calciatore Mario Corso, l’Inter: “Con il suo sinistro ha incantato il mondo”

ROMA – “É scomparso Mario Corso, interista, campione eterno dotato di infinita classe. Con il suo sinistro ha incantato il mondo in una squadra che ha segnato un’epoca. I pensieri e l’affetto di tutti noi vanno alla famiglia in questo momento difficile #FCIM”. Cosi’ sull’account twitter dell’Inter. L’ex calciatore mancino, famoso per il suo tiro ‘a

VIDEO | Di Costanzo (Pa Social): “Parte l’iter per una nuova legge sulla comunicazione”

ROMA –  Aggiornare la legge 150 del 2000, sulla disciplina delle attivita’ di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni, alle innovazioni intervenute grazie al digitale e, conseguentemente, ricalibrare, con la riforma, i profili professionali che svolgono tali attivita’. Su questo si e’ aperto un tavolo al ministero della Pubblica amministrazione a cui ha dato

Giustizia, Luca Palamara espulso dall’Anm

ROMA – “Espulso Palamara dall’Associazione Nazionale Magistrati. Finalmente. Ma non deve finire qui”. Lo scrive su facebook Nicola Morra, presidente della commissione Antimafia, commentando la decisione del comitato direttivo centrale dell’Anm di espellere Luca Palamara. L’associazione ha inoltre rigettato la richiesta del magistrato della procura di Roma, al centro dell’inchiesta della procura di Perugia, di essere

Caso Regeni, i documenti sono nelle mani degli inquirenti italiani    

AGI – I nuovi oggetti messi a disposizione dalle autorità egiziane e che, a loro dire, appartenevano al ricercatore friulano, Giulio Regeni, sequestrato e ucciso al Cairo nel 2016, sono in mano agli inquirenti. Si tratta del materiale che fu trovato nella disponibilità della banda di cinque “criminali comuni” uccisi in Egitto il 24 marzo di