ROMA – “Espulso Palamara dall’Associazione Nazionale Magistrati. Finalmente. Ma non deve finire qui”. Lo scrive su facebook Nicola Morra, presidente della commissione Antimafia, commentando la decisione del comitato direttivo centrale dell’Anm di espellere Luca Palamara. L’associazione ha inoltre rigettato la richiesta del magistrato della procura di Roma, al centro dell’inchiesta della procura di Perugia, di essere ascoltato.
In un altro post su facebook Nicola Morra aggiunge: “‘…Ma deve essere chiaro che non ho mai agito da solo. La responsabilita’ non era soltanto mia. Non faro’ il capro espiatorio di un sistema’: Luca Palamara, prevedibilmente, avverte che non stara’ zitto. E ricorda che ‘Vantavano diritti anche probiviri che chiedono mia cacciata. Hanno rimosso cene con politici’. Il problema e’ capire di cosa discutessero in queste cene. Facciamocelo dire”.
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SALVINI: “SU PALAMARA PRIMO SEGNALE, ORA PROFONDA RIFORMA”
“Un primo segnale di cambiamento e’ stato dato, ma non basta. Una profonda riforma della Giustizia, civile, penale e amministrativa e’ fondamentale per rilanciare l’Italia. Tempi certi dei processi, certezza della pena, separazione delle carriere: la Lega e’ pronta”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini commentando gli ultimi sviluppi del “caso Palamara“.