Milano, 8 maggio 2020 – Per una ripartenza in sicurezza, nella Fase 2 dell’emergenza da Cronavirus, prende il via la Covid-Free Certification. Si tratta della prima vera risposta, ‘Made in Italy’, alle esigenze delle aziende italiane costrette alla chiusura forzata dalla pandemia. Una soluzione che prevede una certificazione utile per attivare in azienda un sistema di gestione progettato per ridurre il rischio di contagio da Covid-19, senza indurre eccessivi stress e carichi di lavoro sul personale e sui fornitori.
La certificazione viene fornita da un’azienda milanese, la ACSQ Certification Body (www.acsq.it) attiva nel settore delle certificazioni di sistema, che ha redatto un Disciplinare Tecnico Proprietario che raccoglie e sviluppa le misure necessarie a contrastare e prevenire la diffusione e il contagio del Covid-19 negli ambienti di lavoro.
Il Disciplinare armonizza le diverse disposizioni normative in materia (DPCM e DL sull’emergenza coronavirus, Ordinanze Ministero della Salute, Dlgs. 81/08 e s.m.i., norme UNI pertinenti, circolari ASL e INAIL) fornendo i requisiti minimi per gestire le attività aziendali in totale sicurezza. Il Disciplinare si adatta a tutte le aziende, fatta eccezione per quelle del comparto sanitario.
Uno vero e proprio strumento innovativo, che consente alle imprese italiane di abbattere il rischio di diffusione del virus SARS-CoV-2 all’interno degli ambienti di lavoro e di conformarsi alla normativa vigente adottando un sistema di gestione pensato ad-hoc, e del quale concetti come distanziamento sociale, sanificazione degli ambienti e gestione dei DPI (dispositivi di protezione individuali) rappresentano solo la base di partenza.
Il Test di Auovalutazione
Un altro strumento interessante proposto in questi giorni sul Web è il test di autovalutazione aziendale delle misure di contenimento del Covid-19. Un test semplice da eseguire, proposto dalla Safetyone Ingegneria (https://www.safetyone.it) azienda milanese che si occupa di salute e sicurezza sul lavoro.
Si tratta di un semplice questionario scaricabile all’indirizzo www.safetyone.it/blog/49-valuta-il-rischio-coronavirus-nella-tua-azienda.html, che consente di verificare, rispondendo ad una serie di domande, se l’azienda rispecchia le condizioni essenziali per la riapertura.
Safetyone Ingegneria è anche consulente in grado di supportare le aziende per l’ottenimento della Certificazione Covid-Free tramite la definizione di un Modello di Sistema aderente al Disciplinare Tecnico per il contrasto alla diffusione del virus SARS-CoV-2. L’azienda si occupa di predisporre procedure e istruzioni operative in linea con le specificità aziendali.
Le incertezze della Ripartenza
La certificazione Covid-Free può rappresentare davvero un eccellente strumento per pianificare al meglio la ripartenza, soprattutto in un momento di incertezza come questo, dove tanti datori di lavoro sono assaliti dai dubbi sul futuro della propria azienda, e sulla capacià di reazione dei mercati.
La vera sfida della riapertura si giocherà proprio sul terreno dell’affidabilità del sistema produttivo aziendale.
Ci sarà da riconquistare la fiducia di tutti, rassicurando dipendenti, clienti, fornitori e pubbliche amministrazioni. Ogni attività dovrà essere monitorata, ogni prescrizione normativa rispettata scrupolosamente: il dover abbassare ancora una volta le saracinesche per la positività al Covid-19 di un dipendente, o il dover ridurre la produzione per la carenza di personale, potrebbero risultare fatali, così come un’ispezione non superata degli Organi di vigilanza.
Il Bollino Covid-Free
Per ottenere il bollino Covid-Free le aziende dovranno per prima cosa implementare un sistema di gestione tarato sul Disciplinare Tecnico di Acsq Certification Body, allo scopo potranno ricorrere all’aiuto di una società terza,