– COVID, D’AMATO: SE CURVA NON SCENDE IN 14 GIORNI RIVEDIAMO
SCENARIO
“Se nelle prossime due settimane la curva dei contagi non subira’ una diminuzione, e’ chiaro che andra’ rivisto lo scenario”. Lo ha detto l’assessore alla Sanita’ della Regione Lazio, Alessio
D’Amato, a ventiquattr’ore dall’entrata in vigore di una nuova ordinanza che prevede il coprifuoco da mezzanotte alle 5, maggiore didattica a distanza e un aumento di posti letto. “Ci
stiamo attestando su una tendenza di circa 1.200 casi positivi giornalieri” ha aggiunto D’Amato, comunicando che da martedi’ 27 l’accesso in tutti i drive-in di Roma per effettuare il tampone
sara’ consentito soltanto tramite prenotazione online.
– PREFETTO ROMA: TRANSENNE DA CAMPO DE’ FIORI A MONTI E PIGNETO
Da domani sera piazza Campo dei Fiori, via del Pigneto, piazza Madonna dei Monti e piazza Trilussa a Trastevere saranno transennate per evitare assembramenti. Lo ha annunciato oggi il
prefetto di Roma, Matteo Piantedosi, spiegando che “ci sara’ un adeguato dispositivo di presidio da parte delle forze di Polizia.
Per il momento non c’e’ necessita’ di utilizzare l’esercito”. Intanto i controlli in diverse zona della Capitale sono gia’ scattati. Sette persone sono state multate per il mancato utilizzo delle mascherine. Sul sito della Regione Lazio e’ online
il modulo di autocertificazione da esibire durante i controlli di polizia a giustificazione degli spostamenti.
– GIOSTRAI E CIRCENSI IN PIAZZA: FERMI DA 6 MESI, SIAMO ALLA FAME
Piazza del Popolo, a Roma, e’ stata invasa questa mattina dal ‘popolo del divertimento’ giunto da tutta Italia per portare il grido di dolore di un settore colpito dalle restrizioni a causa
della pandemia. Circensi, spettacoli viaggianti, luna park, ma anche lavoratori di parchi giochi e ludoteche, si sono ritrovati in piazza per denunciare la loro situazione giudicata drammatica e la mancanza di ammortizzatori sociali da parte dello Stato. “Vogliamo lavorare, e’ tanto che siamo fermi- hanno spiegato gli
organizzatori della manifestazione- Vogliamo che il governo ci ascolti e ci aiuti,