Quel ‘pasticciaccio brutto’ dei sei cinghiali uccisi a Roma

AGI – L’uccisione di una mamma cinghiale e dei suoi sei cuccioli da parte della Polizia provinciale sta creando un mare di polemiche tanto che la sindaca di Roma Virginia Raggi ha chiesto una commissione d’inchiesta sull’accaduto. “Perché è stato deciso di uccidere sbrigativamente una mamma cinghiale e i suoi sei cuccioli che avevano trovato riparo in un’area giochi dell’Aurelio, invece di salvare la loro vita date le soluzioni alternative che erano state offerte dalle associazioni”, dice l’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) a Roma Capitale e Regione Lazio.

“Attendiamo una risposta, anzitutto dal presidente della Commissione capitolina Ambiente, Daniele Diaco, che ha assistito all’anestesia e all’iniezione letale, al sindaco di Roma, Virginia Raggi, e al presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti”, attacca la delegata dell’Oipa di Roma, Rita Corboli, secondo la quale “questo scempio va contro il sentire della stragrande maggioranza dei cittadini che volevano la famiglia salva in una riserva protetta in cui gli animali avrebbero potuto essere trasferiti una volta anestetizzati. Invece le istituzioni hanno preferito la soluzione più crud

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