Coronavirus, 8.804 nuovi positivi su 163mila tamponi. Raddoppiano i decessi: sono 83

ROMA – Non si ferma la crescita della curva dell’epidemia da Coronavirus in Italia. Sono 8.804 i nuovi contagi registrati nelle ultime 24 ore su circa 163mila tamponi effettuati. Crescono anche i decessi: le vittime di oggi sono 83, poco meno del doppio di ieri quando erano state 43. In aumento anche i ricoverati in terapia intensiva: 586, 47 in più di ieri.

La Lombardia e’ anche oggi la regione che registra il maggior numero di nuovi contagi da coronavirus (2.067) nelle ultime ventiquattro ore. Superano quota mille la Campania (1.127) e il Piemonte (1.033) che vede raddoppiato il dato rispetto a ieri (499). E’ quanto emerge dal quotidiano bollettino sul coronavirus emesso da Protezione Civile e Ministero della Salute. Seguono Veneto 600, Lazio 594, Toscana 581, Emilia-Romagna 453, Liguria 432, Sicilia 399, Umbria 263, Puglia 257, Abruzzo 203, Sardegna 186, Marche 140, Friuli Venezia Giulia 136, P.A. Bolzano 98, Valle d’Aosta 67, P.A. Trento 62, Calabria 39, Basilicata 37, Molise 30.

OGGI IN PUGLIA 7 DECESSI E 257 NUOVI CONTAGI

Sono 257 i nuovi casi di contagio da coronavirus in Puglia rilevati nelle ultime 24 ore su 5346 test processati. Il dato pero’ si affianca, nel bollettino diffuso dalla task force regionale che si sta occupando della emergenza sanitaria, alla cifra relativa ai decessi: 7, 4 in provincia di Bari e 3 in quella di Foggia. Il numero complessivo dei morti registrati dall’inizio della pandemia a oggi e’ di 625 persone mentre i positivi sono 10421, 4064 dei quali relativi a questa seconda ondata. Dei nuovi positivi 144 sono stati rilevati in provincia di Bari.

“L’attivita’ di contact tracing continua a evidenziare una casistica legata ai positivi gia’ isolati e sottoposti a sorveglianza epidemiologica”, evideniza il dg della Asl barese Antonio Sanguedolce.

“I dati a nostra disposizione – continua – mostrano che la circolazione virale resta elevata, in particolare, in ambito famigliare e comunitario, percio’ va ribadita l’estrema utilita’ di attenersi alle regole anti-contagio”.

Il Dg invita anche “a un rigoroso rispetto delle nuove regole dettate dal governo, soprattutto in una fase in cui ognuno e’ chiamato ad agire responsabilmente, nella piena consapevolezza dell’emergenza sanitaria in corso,

 » Continua a leggere su DIRE.IT…