AGI – Un agguato pianificato via social e celebrato con un video su TikTok in cui gli autori esultano all’interno di un’auto, con tanto di colonna sonora e di scritta in sovraimpressione: “Ak-47-gang” “Italy-Bologna”.
E’ uno degli elementi che ha consentito alla Polizia di Stato di Bologna, coordinata dalla procura locale e dalla procura per i minorenni, di individuare i membri di un “gruppo criminale” responsabile di alcuni episodi di particolare violenza che hanno interessato la città nell’ultimo anno.
La banda, composta da 11 giovani pachistani – cinque dei quali minorenni – è accusata in particolare di due aggressioni, una delle quali aventi le caratteristiche di una vera e propria spedizione punitiva, con armi da taglio e corpi contundenti.
Gli indagati sono accusati di concorso nei reati di lesioni aggravate, rapi