Zaia stringe le maglie sui rientri in Veneto: isolamento e tampone obbligatorio

AGI – Un viaggio in Serbia di uno dei titolari dell’azienda vicentina Laserjet ha rivelato quello a cui nessuno dall’inizio dell’emergenza coronavirus ad oggi aveva mai ipotizzato. Ovvero che sanitari e amministratori potrebbero trovarsi davanti persone che rifiutano deliberatamente le cure, mentendo sulla loro salute e infischiandosene delle norme di sicurezza.

Così, come già accaduto diverse volte dal 21 febbraio, trovato il ‘vulnus’, il governatore del Veneto Luca Zaia tenta di metterci una pezza a colpi di ordinanze. L’ha fatto

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