Senato, annullata la delibera sul taglio dei vitalizi: l’ira del M5s

ROMA – “La Commissione Contenziosa del Senato ha appena annullato la delibera sul taglio dei vitalizi agli ex parlamentari. Ci provavano da mesi: lo hanno fatto di notte, di nascosto. E’ uno schiaffo a un Paese che soffre. La casta si tiene il malloppo, noi non molleremo mai per ripristinare lo stato di diritto e il principio di uguaglianza. Chi dobbiamo ringraziare per questa operazione, la presidenza del Senato?”. Lo scrive in una nota il capo politico del Movimento 5 Stelle Vito Crimi.

DI MAIO: SENZA PAROLE

“La commissione contenziosa del Senato ha annullato la delibera sull’abolizione dei vitalizi. Ma davvero c’e’ ancora qualcuno che pensa ai vitalizi nonostante un’emergenza di questa portata? Senza parole. Chi pensa di gioire allora non ha capito nulla. Se ci sono interessi da tutelare sono solo quelli dei cittadini italiani che hanno sofferto per mesi gli effetti di questa pandemia. Abbiamo gia’ abolito i vitalizi e non abbiamo alcuna intenzione di ripristinarli”. Lo scrive su facebook il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

TAVERNA (M5S): E LO FANNO DI NOTTE, COME I LADRI

“Mentre c’e’ un Paese che lotta per rialzarsi, questi si riassegnano uno schifoso privilegio e lo fanno di notte, come i ladri. Gia’, proprio come i ladri”. Lo scrive su twitter Paola Taverna, vicepresidente del Senato.

D’UVA (M5S): ALLA CAMERA ANDIAMO AVANTI COL TAGLIO

“Al Senato, sui vitalizi c’e’ chi vuole riattivare un meccanismo che toglie al Paese per dare ai soliti noti. In piena crisi. Spero solo che chi diceva che si sarebbe astenuto, oggi lo abbia fatto davvero. Altrimenti sarebbe grave. Alla Camera andiamo avanti col taglio”. Lo scrive su twitter Francesco D’Uva, deputato questore M5s.

SIBILIA: PER CERTI PARTITI SONO COME LA COCAINA

“Niente da fare, per certi partiti politici i Vitalizi sono come la cocaina: una droga! Sono dipendenti dal privilegio ai danni della gente. Pensate se non ci fosse il M5s, forse avrebbero preso i soldi dell’emergenza covid per reintrodurli e aumentarli?

 » Continua a leggere su DIRE.IT…