Giusi Bartolozzi, la deputata insultata da Sgarbi: “Si scusi con le donne e prenda esempio da Berlusconi”

Per la deputata forzista, Sgarbi “ha offeso i magistrati, a cui ha dato dei criminali, ed ha mancato di rispetto alle donne tutte”

ROMA – “Una pagina istituzionale triste e bruttissima. Ma se Sgarbi crede di avere offeso me si sbaglia. Io non sono la sua vittima. Lui ha offeso i magistrati, a cui ha dato dei criminali, ed ha mancato di rispetto alle donne tutte“. Giusi Bartolozzi non ha parole di comprensione per Vittorio Sgarbi. La deputata di Forza Italia e’ stata insultata per aver contestato l’equiparazione tra magistrati e criminali che Sgarbi, citando Cossiga, ha compiuto in aula a Montecitorio durante le dichiarazioni di voto sul dl giustizia. Insulti irriferibili contro Bartolozzi e contro la presidente Mara Carfagna.

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“Nei confronti della presidente, una donna in attesa, non e’ neppure la prima volta. Ma io – spiega Giusi Bartolozzi, interpellata dalla Dire- non voglio partire dal sessismo. Voglio concentrarmi sulle parole gravissime che Sgarbi ha detto contro i giudici. Ecco, in quel momento non sono riuscita a trattenermi, ho sentito il dovere morale di prendere la parola sul regolamento per far sentire la voce di chi dedica la vita alla giustizia. Mi sono detta: ‘Ora non staro’ in silenzio’”.

Ex magistrato alla corte d’appello di Roma, poi in commissione Tributaria. In aula e’ venuta fuori Giusi Bartolozzi magistrato? “Prima ancora ha parlato la cittadina, l’italiana. Perche’ e’ intollerabile un attacco del genere per giunta nell’aula di Montecitorio. Ho visto che Sgarbi tira sempre fuori l’esempio di Berlusconi. Lo usa per farsi da paravento, per copertura. Ma Berlusconi e’ un signore, un galantuomo. E nei confronti dei giudici, ha sempre mosso critiche circostanziate e rispettose. Mai si trovera’ un attacco grossolano e indifferenziato alla magistratura. Sia chiaro: la vicenda Palamara, certe degenerazioni del correntismo, richiedono valutazioni approfondite e sono legittime le critiche, ci mancherebbe. Ma se Sgarbi ritiene che ci siano dei giudici ‘mafiosi’,

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