REGGIO CALABRIA – “La situazione e’ sotto controllo, abbiamo consapevolezza della catena del contagio. Sappiamo da dove viene, le persone interessate sono gia’ in quarantena da giorni ed e’ stata assunta una misura precauzionale attraverso un’ordinanza della presidente della Regione Calabria Jole Santelli che sicuramente aiutera’”. Cosi’ alla Dire il prefetto di Reggio Calabria, Massimo Mariani, in merito all’istituzione di una parziale zona rossa anticovid nella citta’ di Palmi, a seguito di otto nuovi casi registrati sul territorio comunale. La decisione, presa con ordinanza della Regione Calabria, prevede limitazioni di circolazione nei quartieri della Tonnara, Pietrenere e Scina’ fino a venerdi’ 26 giugno.
“Non parlerei di picco – ha aggiunto Mariani – e’ un episodio legato al fatto che sono ripresi i movimenti e purtroppo questo porta a qualche rischio. Tuttavia il sistema a Reggio Calabria, e lo abbiamo dimostrato nei mesi piu’ difficili, e’ stato in grado di seguire con la massima attenzione queste situazioni”.
QUESTORE VALLONE: “A PALMI INTENSIFICATI CONTROLLI”
Su Palmi gia’ da stamane, al Commissariato, si sta tenendo una riunione con il sindaco e le altre forze di polizia per organizzare i servizi di questa chiusura”. Cosi’ alla Dire il questore di Reggio Calabria, Maurizio Vallone, sull’istituzione di una zona rossa nel territorio del Comune di Palmi a seguito di otto nuovi casi di Covid-19 registrati negli ultimi giorni.
“I nostri servizi di controllo sulla movida – ha aggiunto – continueranno. Ieri il nostro personale e’ stato impegnato fino alle tre di notte ed e’ andato tutto bene. Continueremo ad intensificarli affinche’ non ci sia la minima sbavatura e la minima sensazione da parte di qualcuno che si siano sciolte le righe e che sia possibile fare tutto. I servizi anticovid sono fondamentali per garantire che non ci sia un nuovo ritorno di questa malattia che – ha concluso il questore reggino – sarebbe devastante per l’economia di questo territorio”.