ROMA – Quelli contenuti nel rapporto approntato dalla task force guidata da Vittorio Colao “sono temi sui quali stiamo riflettendo. Il valore del rapporto che e’ stato consegnato ieri nelle mani del presidente del Consiglio e’ quello di puntualizzare alcuni aspetti e proporre anche una riflessione all’interno del governo”. Cosi’ Filomena Maggino, consigliere della Presidenza del Consiglio, presidente della cabina di regia ‘Benessere Italia’ istituita a palazzo Chigi e membro della task force presieduta da Vittorio Colao, in collegamento con Mattino Cinque su Canale 5.
Il rapporto contiene obiettivi che “avevamo un po’ tutti in mente nella nostra societa’- spiega Maggino– digitalizzazione e innovazione, rivoluzione verde, parita’ di genere, inclusione. Le schede, le oltre cento proposte che sono state fatte sono classificate a seconda dei tempi di attuazione che si suggeriscono, quindi alcune cose devono essere messe a terra immediatamente, altre che richiedono piu’ tempo”.
Questo, insomma, “e’ il consiglio della task force. Il rapporto e’ stato consegnato nelle mani del presidente del Consiglio che condividera’ nelle modalita’ e nei modi che riterra’ piu opportuni queste proposte con i suoi ministri- segnala Maggino– La cabina di regia e’ a disposizione del presidente”.
Le task force sono “gruppi di lavoro” che “servono a dare degli spunti, delle riflessioni, nessuna di queste al governo e nessuna di queste compone decreti- precisa- Sono proposte che entrano in un dibattito”. Il lavoro della cabina di regia, invece, “e’ molto diverso da quello delle task force”, sottolinea Maggino.
“La cabina di regia e’ nata un anno fa e intende lavorare per gli anni a venire su un tema particolarmente caro al presidente ma che sto scoprendo particolarmente caro a tutti noi”, prosegue Filomena Maggino, consigliere della Presidenza del Consiglio, presidente della cabina di regia ‘Benessere Italia’, istituita a palazzo Chigi e membro della task force presieduta da Vittorio Colao.
Il tema e’ “quello di essere un supporto scientifico al presidente del Consiglio nell’ambito delle politiche di benessere, di valutazione della qualita’ della vita dei cittadini- spiega Maggino- ma anche il compito di monitorare e coordinare le attivita’ specifiche dei ministeri che vanno in questa direzione.