Perché si vuole usare proprio il plexiglas a scuola e nei locali?

AGI – Si parla molto del plexiglas dopo che la ministra Azzolina ha ipotizzato un suo utilizzo all’interno delle aule scolastiche. Ma già i ristoratori e i commercianti hanno imparato a conoscere questo materiale usato per le barriere di protezione anti-Covid.

Tutto quello che c’è da sapere sul plexiglas

Ma perché lo si è scelto? “Perché è trasparente, resistente all’impatto, facile da pulire, leggero, può essere tagliato e termoformato, forato” e poi “perché è un materiale non tossico”. A spiegare le virtù del Plexiglas, in un colloquio con l’Agi, è Clelia Dispenza, professore associato di chimica presso il dipartimento di Ingegneria dell’Università di Palermo.

Chi lo ha inventato?

“Plexiglas è uno dei vari nomi commerciali del polimetilmetacrilato (PMMA), polimero del dell’estere metilico dell’acido metacrilico (MMA). Altri nomi commerciali del PMMA sono Perspex, Lucite, Trespex. Il PMMA fu inventato agli inizi del XX secolo dal chimico tedesco Otto Röhm. Il marchio PLEXIGLAS fu registrato nel 1933. Nel 1907, Röhm aveva fondato una compagnia (Röhm & Haas) che vendeva prodotti per l’industria tessile e dei pellami, ma già dai tempi della dissertazione della sua t

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