A diffondere la notizia la guardia forestale: il pachiderma ha raggiunto il fiume Velliyar e lì è morto, rimanendo con la testa parzialmente sott’acqua
ROMA – Avrebbe partorito tra 18-20 mesi l’elefantessa uccisa a Kerala, in India, il 27 maggio. L’esemplare è morto dopo aver raccolto un ananas riempito con petardi, poi esploso nella sua bocca. In preda ad atroci sofferenze, il pachiderma ha raggiunto il fiume Velliyar, rimanendo con la testa parzialmente sott’acqua.
Sul luogo sono intervenuti gli ufficiali forestali, che hanno provato a condurla fuori dal fiume aiutandosi con due elefanti in cattività. I tentativi sono stati vani. L’elefantessa è morta mentre era ancora in piedi nell’acqua. A diffondere la notizia la guardia forestale: Mohan Krishnan, tra i primi soccorritori dell’animale, che ha raccontato la sua storia su Facebook. Le autorità indiane hanno aperto un’inchiesta. La polizia ha preso in custodia una persona sospettata di essere implicata nella morte dell’elefante.
4 Giugno 2020
2020-06-04T18:17:55+02:00
2020-06-04T18:17:56+02:00