AGI – ‘Iddu’ (Lui) era l’incontrastato boss Benedetto La Motta, detto ‘Benito’, 62enne referente a Riposto del clan Santapaola. Finito in carcere, nel dicembre 2017, con l’accusa di omicidio, lo scettro del potere è finito in mano alla moglie 58enne Grazia Messina, almeno sino alla successiva scarcerazione del marito, nel giugno 2018.
‘Idda’ (Lei) la chiamavano con rispetto e timore gli affiliati che si occupavano di spaccio di droga, l’affare più remunerativo, e di estorsioni tra Riposto e Giarre. ‘Idda’ per sottolineare il potere fortificato dall’accordo con i Santapaola e gli Ercolano: lei teneva a bada tutti, gestiva i flussi di denaro e la ‘giustizia criminale’, sino a ordinare il pestaggio di un ‘picciutteddu’ (ragazzino) che si era permesso di rapinare un negoz