FUSIONE NUCLEARE, OK PRIMI APPALTI PER DTT FRASCATI
Prende forma il Centro italiano per la fusione nucleare. Entra nella fase operativa la realizzazione presso il Centro di ricerche ENEA di Frascati del DTT – Divertor Tokamak Test, macchina che dovrà sperimentare soluzioni avanzate per l’energia da fusione. Dopo il consolidamento del progetto in tutte le sue parti e, per realizzare l’opera, la creazione della società cooperativa DTT – composta da ENEA, ENI e Consorzio CREATE – sono stati assegnati i primi appalti. Il progetto del valore di circa 600 milioni di euro sarà realizzato grazie al contributo finanziario dei ministeri dello Sviluppo economico e dell’Università e ricerca, della Regione Lazio, di ENEA e degli altri partner del consorzio, oltre al prestito da 250 milioni di euro dalla Banca Europea degli Investimenti nell’ambito dei fondi EFSI (il cosiddetto Piano Juncker).
RECOVERY FUND, ANBI: ECCO 729 PROGETTI PER 4,3 MLD
Un piano dalla valore di oltre 4 miliardi in progetti pronti e cantierabili per la manutenzione del territorio, ai quali manca solo il finanziamento, progetti pronti a partire se non domani dopodomani visto che hanno espletato il loro iter procedurale. Progetti relativi al reticolo idrografico, alle reti irrigue, alla tenuta idrogeologica del territorio e allo sviluppo del settore agricolo e alla risposta ai mutamenti climatici in atto. Li presenta ANBI, l’Associazione nazionale consorzi gestione e tutela del territorio e acque irrigue. Un patrimonio progettuale che risulta ancor più prezioso ora, con l’Italia che deve indicare i progetti che intende realizzare nell’ambito del Recovery fund. Si tratta di 729 progetti per un investimento di 4 miliardi e 339 milioni di euro e oltre 21mila unità lavorative da impiegare.
SOGIN 2020-2025, DECOMMISSIONING AVANTI DI 900 MLN
Un avanzamento nel decommissioning delle centrali nucleari italiane per oltre 900 milioni, con un picco di attività nel biennio 2022-2023 dovuto, fra l’altro, all’avvio degli smantellamenti dei reattori delle centrali di Trino e Garigliano e alla realizzazione del Complesso Cemex a Saluggia. Lo prevede il Piano industriale 2020-2025 del Gruppo Sogin,