Scatta la corsa ai funghi, è boom nei boschi 

AGI – Scatta la corsa a porcini, finferli, trombette, chiodini nei boschi italiani con le piogge delle ultime settimane che hanno creato le condizioni favorevoli alla crescita dei funghi, soprattutto al Nord e nelle zone appenniniche mentre al Sud si dovrà ancora attendere. A dirlo è la Coldiretti che nel suo monitoraggio sull’inizio delle attività di raccolta lungo la Penisola evidenzia come ci sia stato un vero boom spinto dal ritorno del bel tempo ma anche dalla voglia di trascorrere tempo libero all’aria aperta passeggiando tra i boschi senza stress da distanziamento sociale per l’emergenza covid. 

Un’opportunità anche per gli 8,8 milioni gli italiani che hanno scelto di trascorrere almeno parte delle vacanze a settembre, secondo l’indagine Coldiretti-Ixè, mese ideale proprio per il turismo ambientale e le passeggiate in montagna, nei parchi e nelle campagne rispetto alle mete tradizionali. 

No alle improvvisazioni, bisogna seguire le regole

E’ necessario tuttavia evitare le improvvisazioni e seguire alcune importanti regole che – precisa la Coldiretti – vanno dal rispetto di norme e vincoli specifici presenti nei diversi territori, alla raccolta solo di funghi di cui si sia sicuri e non fidarsi assolutamente dei detti e dei luoghi comuni, ma anche rivolgersi sempre, in caso di inc

 » Continua a leggere su AGI.IT…