“Le frontiere siano finestre di accoglienza e non barriere di divisione”, dice il Papa

(AGI)  – Le frontiere non siano considerate “barriere di divisione” ma “finestre” di arricchimento reciproco. Cambiare il modo di vedere e raccontare diventa “fondamentale” e occorre “mettere al centro le persone, i volti, le storie”, perché “nessuno può rimanere indifferente alle tragedie umane che continuano a consumarsi in diverse regioni del mondo”.

Papa Francesco ha ricevuto oggi il sindaco di Lampedusa e Linosa, Salvatore Martello, insieme alla delegazione dei “sindaci di frontiera” aderenti al progetto europeo “Snapshots from the Borders” (Voci ed esperienze dai confini). Un progetto “lungimirante”, lo ha definito il Pontefice, che “si propone di promuovere una comprensione più profonda della migrazione, che permetta alle società europee di dare una risposta più umana e coordinata alle sfide delle migrazioni contemporanee”.

Le sfide delle migrazioni

La rete di autorità locali e organizzazioni della società civile, che da questo progetto è nata, si prefigge “di contribuire positivamente allo sviluppo di politiche migratorie che rispondano a questo fine”. “Lo scenario migr

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