AGI – “Di caserme ne ho girate. Ho cenato nella sala con il televisore sbilenco prima di un appostamento notturno. Ho visto il piantone raccogliere denunce di smarrimento continuando a rassicurare i due anziani. Ho riposato all’alba in sala d’aspetto e bevuto tutto in un sorso il caffè amaro del distributore”.
Claudio Camarca
Comincia così“un lungo post dedicato dal regista e scrittore Claudio Camarca all’Arma dei carabinieri scossa in questi giorni dallo scandalo di Piacenza. Sessant’anni, romano, sette film all’attivo (tra cui ‘Quattro bravi ragazzi’ e ‘Rumori di fondo’), Camarca ha lavorato negli ultimi anni con l’Arma, raccontando la vita dello squadrone speciale dei Cacciatori d’Aspromonte per Raidue e l’impegno contro gli spacciatori della stazione di Tor Bella Monaca a Roma.
“Ho seguito turni di undici, tredici ore. Divise fradice dopo ore di pioggia. Sigarette spezzate a metà e offerte al collega “sbarbato”. Abbiamo cucinato la pasta per far cenare i due arrestati. Abbiamo giocato con il bambino in attesa dei servizi soci