“Andrea, di questa cosa dell’ordine di servizio non ne parlare con nessuno, Ottaviani (all’epoca dei fatti capo della stazione dei carabinieri di Farnese, ndr.) già sa tutto, vieni da me e lo compiliamo”. È il messaggio che il 28 luglio scorso il maresciallo Gaetano Armao manda al carabiniere Andrea Varriale prima che questi venisse chiamato dai superiori a riferire su quanto avvenuto la notte del 26 luglio, quando il suo collega Mario Cerciello Rega fu ucciso. Il particolare è emerso nel corso dell’udienza di oggi.
“Bisogna sistemare la questione dell’ordine di servizio, è vuoto, lo devi compilare almeno con l’inte