ROMA – Le donne con endometriosi sono più a rischio delle altre di contrarre il Covid-19? Chi, invece, ha avuto il virus può continuare a usare la pillola? E poi, come fare a tornare in azienda o ad entrare in qualsiasi negozio se terapie ormonali o infiammazioni associate alla patologia portano per lunghi periodi la temperatura corporea sopra i 37.5 gradi? Sono tanti i dubbi e gli interrogativi ricorrenti tra le donne affette dalla patologia, o che temono solo di averla, nel post lockdown. E così per trovare risposte immediate e sfatare falsi miti si impennano gli accessi sul web: la Community creata dalla Fondazione italiana endometriosi, che oggi conta quasi 25 mila membri, ha registrato un totale di 4 mila iscrizioni e 463.170 interazioni tra like, commenti e post dall’inizio dell’epidemia, per richieste di chiarimenti, consigli medici, supporto, o semplicemente per un momento di sfogo.
COS’E’ L’ENDOMETRIOSI
“L’endometriosi è la presenza di endometrio al di fuori della cavità uterina, normalmente nella pelvi- spiega Pietro Giulio Signorile, presidente della Fondazione italiana Endometriosi- In Italia sono 3 milioni le donne affette da endometriosi, ma la cifra è sottostimata. La malattia comincia a crescere dopo il menarca e già in adolescenza iniziano i primi disturbi, mentre tra i 20 e i 35 anni insorgono i maggiori sintomi. L’impatto fisico, emotivo e relazionale è molto forte, per questo nell’ambito dell’attività di ricerca, supporto e informazione svolta dalla Fondazione abbiamo creato un nuovo strumento di assistenza. La Community, nata a gennaio 2018, ad oggi è la più grande community per la malattia del mondo, con quasi 25 mila iscritti. E’ uno spazio virtuale in cui le donne con endometriosi possono confrontarsi tra loro, sfogarsi, sciogliere i propri dubbi. Le linee guida vengono date dalla Fondazione, quindi si può contare su un’informazione corretta”.
L’ENDOMETRIOSI COMMUNITY
Partecipare è semplice: basta richiedere l’iscrizione al Gruppo Facebook Endometriosi-Community (https://www.facebook.com/groups/endometriosi), attendere l’approvazione, e leggere il regolamento prima di pubblicare un post. Lo scambio di informazioni avviene tra le stesse donne mentre la Fondazione italiana endometriosi interviene con articoli, dirette video riservate ai membri e in determinati casi risponde ai commenti.
LE RISPOSTE ALLE DOMANDE PIU’ FREQUENTI
“L’endometriosi non è una malattia autoimmune,