Al mare si può andare e svolgere le consuete attività, “ma con buon senso”. Intervista a Massimo Ciccozzi, direttore dell’Unità di statistica medica ed epidemiologia del Campus Bio-medico di Roma
ROMA – Le ultime notizie sul Coronavirus parlano di nuovi contagi ogni giorno nel mondo. Gli ultimi casi saliti alla cronaca per numero di infettati sono sicuramente quello del mattatoio in Germania, ma non preoccupa di meno la situazione in America Latina e negli Stati Uniti. Il virus certamente si è trasformato e sta perdendo forza ma ‘non abbassare la guardia’ è il mantra che deve accompagnarci in questa estate 2020. Meglio attrezzarsi allora con una mascherina abbinata al costume perché sarà la nostra compagna di viaggio anche in spiaggia. A fare il punto della situazione all’agenzia di stampa Dire è il professor Massimo Ciccozzi, direttore dell’Unità di statistica medica ed epidemiologia del Campus Bio-medico di Roma.
– In questo ultimo periodo abbiamo registrato una seconda ondata in Cina Covid-19, nuovi focolai nel resto del mondo e l’ultimo e più eclatante quello del mattatoio nel Wesfalia che fa balzare l’indice R0 a 2,88. Come possiamo spiegare questi fenomeni e c’è il rischio di tornare in lockdown con questi numeri?
“Un focolaio epidemico può accadere sempre ed è facile che accada con il Covid-19. A febbraio abbiamo scoperto che ha fatto una mutazione importante che lo ha reso estremamente contagioso. Lo avevamo detto già a febbraio ma era solo un sentore adesso lo sappiamo con certezza. Una mutazione che lo ha distinto geograficamente dall’Asia all’Europa fino agli stati Uniti. Un focolaio può verificarsi ma è importante ancora indossare le mascherine e attuare il distanziamento sociale. Se non osserviamo queste regole può originarsi facilmente un focolaio epidemico così come è accaduto in Cina ed in Germania. Sono molto preoccupato dell’evento accaduto in quest’ultimo Paese perché è una nazione estremamente organizzata ma che non ha saputo capire prima la possibilità che si verificasse questo evento. Come si evince dai filmati che sono circolati, all’interno del mattatoio non sono state osservate le norme di distanziamento necessarie. Il fatto però che l’R0 è aumentato se lo porteranno per due settimane ma è dovuto all’evento in sé.