Giornale radio sociale, edizione del 23 giugno 2020

SOCIETA’ – Dottor Binario. Al Binario 95, nel Polo Sociale Roma Termini, un progetto di prevenzione e monitoraggio del Covid-19 per le persone senza dimora. Ascoltiamo il servizio di Anna Monterubbianesi.

Nella Capitale arriva un nuovo servizio di screening gratuiti contro il Covid-19, aperto a tutte le persone in condizioni di estrema fragilità, senza dimora o chi vive nei centri di accoglienza. Il progetto si chiama Dottor Binario ed è stato avviato dall’Osservatorio Nazionale sulla Solidarietà nelle Stazioni, in partenariato con Binario 95, Ferrovie dello Stato Italiane ed altri organismi istituzionali e del privato sociale con il contributo scientifico dell’ospedale Spallanzani di Roma. Un’azione importante che potrà consentire, a chi vive in strada, di iniziare percorsi mirati di tutela sanitaria personalizzata in caso risulti positivi, al contrario di avere la possibilità di essere riaccolto nel centro.

CULTURA – Un libro per ricominciare. È online il nuovo eBook di Cesvot, “Il rilancio post crisi degli enti di terzo settore”, uno strumento per reagire all’emergenza sanitaria che ha coinvolto il nonprofit. La pubblicazione è di Stefano Martello, giornalista esperto di comunicazione integrata. Il lettore sarà guidato alla scoperta dei processi di gestione organizzativa e strutturale: dall’analisi di potenzialità e vulnerabilità, alla definizione degli obiettivi, alla misurazione dei risultati.

INTERNAZIONALE – Sostegno al futuro della Siria. Fino al 30 giugno la conferenza di Unione Europea e Nazioni Unite per discutere della situazione del paese dopo quasi dieci anni di guerra. Tra gli obiettivi c’è quello di offrire alla comunità internazionale l’assistenza finanziaria necessaria per la Siria e i Paesi limitrofi che ospitano i rifugiati e quello di fornire una piattaforma unica per il dialogo con le organizzazioni della società civile della regione.

DIRITTI – L’inclusione scolastica secondo Colao. Nel piano elaborato dagli esperti incaricati dal governo per la ripartenza dell’Italia c’è una parte dedicata in particolare agli studenti disabili. Ecco le proposte. Il servizio è di Paolo Andruccioli.

Il documento Colao parte dalla constatazione che “la chiusura delle scuole ha penalizzato fortemente i 250.000 studenti con disabilità che le frequentano”.

 » Continua a leggere su DIRE.IT…