ASSOCIAZIONE MAFIOSA, 20 ARRESTI E SEQUESTRI A CLAN CASAMONICA
Questa mattina, nella periferia est di Roma, la Polizia ha eseguito un blitz che ha portato all’arresto di 20 persone legate al clan mafioso dei Casamonica. Nell’operazione sono stati confiscati beni per un valore di 20 milioni di euro. Associazione a delinquere di stampo mafioso, usura, estorsione, esercizio abusivo dell’attività finanziaria e intestazione fittizia di beni. Questi i reati di cui sono accusati gli arrestati. “E’ una vittoria per Roma e per tutti i cittadini- ha commentato la sindaca, Virginia Raggi- A Roma non possiamo più permettere che tutto questo continui a esistere nell’indifferenza come è accaduto per anni”.
CARMINATI ESCE DAL CARCERE, AVVOCATI: TUTELATO PRINCIPIO CIVILTÀ
Massimo Carminati può lasciare il carcere di Oristano, in Sardegna, dopo 5 anni e 7 mesi di detenzione. ‘Il cecato’, protagonista a Roma dell’inchiesta sul ‘Mondo di mezzo’, conosciuta anche come ‘Mafia Capitale’, torna libero per la scadenza dei termini di custodia cautelare. “La questione tecnica, che avevamo posto alla Corte d’Appello e che tutela un principio di civilta’, e’ stata correttamente valutata dal Tribunale della liberta’. Siamo soddisfatti” hanno detto i suoi avvocati. Il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, ha deciso di inviare gli ispettori per accertamenti.
LAVORO, SINDACATI: 10MILA CANTIERI PER ‘RICOSTRUIRE IL FUTURO’
Finanziamenti pubblici per aprire già dalle prossime settimane 10mila cantieri che possano dare lavoro a piu’ persone possibili, recuperare il ruolo di guida del pubblico in settori chiave come trasporti e rifiuti, puntare sulle filiere di eccellenza del territorio con investimenti strategici e stop a finanziamenti erogati “a pioggia”. Sono i quattro asset del progetto lanciato oggi dai segretari generali di Cgil Roma e Lazio, Cisl Lazio e Uil Lazio, Michele Azzola, Enrico Coppotelli e Alberto Civica con l’obiettivo di ‘(Ri)costruire il futuro’ di Roma e del Lazio. “Nelle prossime settimane- ha spiegato Azzola- puntiamo ad aprire tavoli di confronto tematici con Regione e Comune, dopo che questa pandemia ha messo a nudo tutte le fragilita’ di questo sistema”.