ROMA – Rafforzare la collaborazione commerciale tra le imprese italiane e turche anche attraverso l’organizzazione di B2B, meeting. Garantire una piu’ forte cooperazione per investimenti esteri. Contribuire a consolidare il dialogo tra i rispettivi governi e istituzioni politiche ed economiche. Sono questi, in sintesi, i contenuti del Memorandum of Understanding (Mou) firmato oggi nel corso di un webinar tra Aidda e Kagider, le associazioni che rappresentano le donne imprenditrici di Italia e Turchia. Il confronto via web, aperto dalle presidenti delle due associazioni, Maria Claudia Torlasco di Aidda ed Emine Erdem di Kagider e da Marie Christine Oghly, la presidente della Fcem, l’organizzazione mondiale delle donne imprenditrici, e’ stato seguito anche da numerose imprenditrici di altri Paesi, ha messo in luce gli obiettivi delle organizzazioni, le loro prospettive e le richieste ai rispettivi governi nella fase post Covid-19, in particolare focalizzandosi sul tema del turismo.
Non sono mancate esperienze personali di adattamento al contesto pandemico, alle nuove restrizioni e risposte immediate per riconvertire il business, aprendosi anche a nuovi mercati. Lilli Samer, presidente della delegazione Friuli-Venezia Giulia, ha sottolineato che Aidda e’ la prima associazione italiana nata per rappresentare le donne imprenditrici, alle quali fornisce un network di eccellenza. Lo scopo di Aidda e’ supportare una forte presenza di donne nei processi di decision making, soprattutto in questo momento di forte instabilita’. Sono stati, quindi, organizzati quattro tavoli virtuali in seno all’associazione in materia di agricoltura, economia, turismo, industria. E proprio sui temi economici e finanziari si e’ concentrato l’intervento di Antonella Giachetti, vicepresidente vicaria nazionale di Aidda e coordinatrice del tavolo.
“Il tavolo dedicato agli aspetti economici e finanziari ha come primo obiettivo di diventare un collegamento attivo tra l’industria del turismo e il ministero del Turismo”, ha spiegato Giachetti nel corso del suo intervento, che ha messo in evidenza come “il patrimonio socio-economico italiano, costituito soprattutto da piccole e medie imprese, sia a rischio dissoluzione“. Giachetti ha poi illustrato il piano d’azione per una prospettiva femminile del turismo targato Aidda,