Giornale radio sociale, edizione dell’8 giugno 2020

INTERNAZIONALE – Silenzio stampa. In Brasile, il presidente Bolsonaro ha scelto la linea dell’omertà sul coronavirus. Il servizio di Fabio Piccolino. Il governo brasiliano ha deciso di non pubblicare più i dati totali relativi ai contagi e ai decessi da coronavirus, dando notizia soltanto dei bilanci giornalieri. Una presa di posizione che impedisce di avere un quadro complessivo e che secondo molti, rappresenta un tentativo dell’amministrazione di nascondere il reale impatto della malattia. Con oltre 677 mila casi accertati, il Brasile è il paese più colpito dal Covid-19 dopo gli Stati Uniti, anche se sin dall’inizio i dati raccolti sono stati considerati parziali e poco affidabili. Lo stesso presidente Bolsonaro, del resto, ha più volte minimizzato l’epidemia, schierandosi contro il distanziamento sociale e le misure restrittive necessarie al contenimento del virus.

ECONOMIA – Agenda piena. Molti gli appuntamenti importanti della settimana. Si parte oggi in Italia con le rilevazioni dell’Istat sulle dinamiche economiche dopo la pandemia. Si proseguirà mercoledì con la riunione del Federal Open Market Committee, ovvero il comitato di politica monetaria della Fed, la banca centrale degli Stati Uniti, che dovrà rivelare le prossime mosse finanziarie e soprattutto fornire chiarimenti sui tempi e sulla durata della ripresa Usa. Lo stesso giorno sarà reso noto l’Economic Outlook dell’Ocse, con le analisi e le previsioni sullo stato dell’economia dei 37 Paesi membri, inclusa l’Italia. Il giorno seguente, giovedì 11 giugno, si riunirà l’Eurogruppo, che discuterà il Recovery Fund, cioè il piano di aiuti da 750 miliardi di euro varato da Bruxelles, sul quale anche i Paesi cosiddetti ‘frugali’ a partire dall’Olanda, dovranno trovare un accordo.

SOCIETA’ – Riemergo. Un progetto dedicato a oltre 200 famiglie a rischio povertà dell’area Adda Martesana con interventi per orientarsi tra servizi e bonus e dare risposte a nuove esigenze emerse in questi mesi. Il progetto è promosso dal Forum Terzo settore del territorio con 6 associazioni e grazie alla Fondazione di Comunità Milano ed al Fondo #MilanoAiuta.

DIRITTI – Doppia denuncia. Da una parte ci sono associazioni come Senior Italia Federanziani che lamentano i ritardi nella riapertura degli ambulatori specialistici per i malati cronici,

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