Rassegna Stampa e Ultime Notizie dal Mondo

La morte di Floyd negli Usa. Condanna dall’Unione Africana: “Stop discriminazioni”

ROMA – “Dura condanna” per l’uccisione di George Floyd, cittadino statunitense afroamericano, è giunta dal presidente della Commissione dell’Unione Africana (Ua), Moussa Faki Mahamat. Il dirigente dell’organizzazione continentale è intervenuto così sulla morte del 46enne deceduto per le violenze subite dopo essere stato arrestato dalla polizia di Minneapolis, negli Stati Uniti.

LEGGI ANCHE: VIDEO | Minneapolis, giornalista della Cnn e la sua troupe arrestati dalla polizia in diretta tv

“PORRE FINE A QUALSIASI ATTO DISCRIMINATORIO”

Qui e in altre città da alcuni giorni continuano cortei e manifestazioni di protesta per condannare le violenze commesse dalla polizia e chiedere più in generale che si fermino gli abusi contro le comunità di origine africana. Nella nota dell’Unione Africana, viene ricordata la Risoluzione contro le discriminazioni razziali negli Stati Uniti d’America siglata al Cairo nel 1964, nel corso del primo vertice dei capi di Stato e di governo dell’Organizzazione per l’Unità Africana, organismo antesignano dell’Ua.

Alla luce di quel documento, il presidente della Commissione ha ribadito che l’Ua “riafferma il proprio rifiuto per i continui atti di discriminazione che negli Usa colpiscono i cittadini neri”. Pertanto, Mahamat ha rivolto un appello alle autorità americane affinché “intensifichino gli sforzi per porre fine a qualsiasi atto discriminatorio a sfondo razziale o etnico”.

 » Continua a leggere su DIRE.IT…