ROMA – Francesco Giro e’ certamente una delle personalita’ del centrodestra piu’ adatte a parlare di Roma. Attualmente senatore di Forza Italia, seppur con una dichiarata simpatia per la Lega, nel 2008 Giro e’ stato sottosegretario ai Beni Culturali, occupandosi molto di “cose romane”. Prima ancora fu consigliere regionale. E ad ogni tornata elettorale il suo nome fa capolino nella rosa dei possibili candidati a sindaco di Roma. Per questo la Dire lo ha voluto intervistare nell’ambito della rubrica Direzione Roma, primo di una serie di personalita’ del centrodestra che saranno ospitate nel nuovo contenitore dell’agenzia nei prossimi giorni.
“Il voto a Roma- ha esordito rispondendo ad una domanda sull’identikit del candidato adatto- e’ un voto difficile. E’ una competizione sempre molto impegnativa e dobbiamo avere coraggio, determinazione e soprattutto dobbiamo partire con il passo giusto e nei tempi giusti, senza aspettare la primavera del 2021. Io credo che dopo l’estate dobbiamo cercare, insieme agli alleati del centrodestra, Fratelli d’Italia e la Lega, il candidato sindaco che possa prevalere sul candidato di centrosinistra. Perche’ dai nomi che sento circolare sul fronte opposto ho compreso che il centrosinistra, soprattutto il Pd, puntera’ su personalita’ di grandi prestigio anche internazionale, perche’ Roma e’ una Capitale europea e ha forti relazioni con l’Europa, con il mondo”.
“Dobbiamo muoverci in fretta e sceglierlo- ha aggiunto Giro– Serve una persona competente e io non faccio questioni di ‘ormoni’, cioe’ uomo-donna, ma di neuroni. Deve essere una persona preparata, una persona che conosca la citta’, dal centro fino alle sue periferie. I problemi sono noti: trasporti, infrastrutture, decoro, raccolta e smaltimento dei rifiuti, cultura, ambiente, attivita’ produttive, commercio. Ma le soluzioni ci sono e dobbiamo dialogare di piu’, e la Raggi non lo ha fatto, non solo con il Governo, ma anche con le categorie, con il mondo del lavoro e dell’impresa che opera qui a Roma”.
“IO CANDIDATO? PENSO PIÙ A UN GIOVANE O UN IMPRENDITORE”
“Io candidato sindaco? Sono circa dieci anni che entro ed esco da queste rose.