Senza palestra gli italiani hanno preso due chili a testa

La riapertura delle 8114 palestre e centri fitness presenti sul territorio nazionale è attesa da 18 milioni di italiani che fanno attività sportiva e sono attenti al wellness. È quanto emerge da un’analisi della Coldiretti ricavata da dati Istat con la fine della chiusura in quasi tutta la Penisola di palestre e piscine dopo le chiusure iniziate da oltre 3 mesi. Si tratta di un appuntamento molto atteso dopo un lungo periodo di lockdown con gli italiani costretti a rimanere in casa anche se in molti hanno cercato di non perdere le buone abitudini.

Durante la quarantena il 28% non ha praticato alcun tipo di attività fisica (pilates, yoga, attività aerobica, camminata veloce o running), il 13% ha ridotto la frequenza, il 17% una o due volte la settimana, il 23% tre o quattro volte la settimana e il 19% cinque o piu’ volte la settimana secondo le elaborazioni su dati Crea. Uno sforzo che tuttavia per effetto anche dei maggiori consumi alimentari non ha salvato dall’aumento di peso stimato dalla Coldiretti in quasi 2 chili a testa.

C’e’ stato infatti un vero e proprio aumento del cosiddetto “comfort food” ricco di calorie con un boom di zuccheri, grassi e carboidrati: +150% farine e semole, +14% pane, crackers e grissini, +7% pasta e gnocchi, +38% impasti base e pizze, +13% dolci, +24% primi piatti pronti oltre al +37% di olio semi usato per fritture di ogni tipo, dolci e salate durante il lockdown. L’effetto del maggior consumo di cibi calorici e’ stato aggravato spesso dall’abbinamento con le bevande alcoliche. Non è quindi un caso che secondo l’indagine on line della Coldiretti piu’ di 1 italiano su 3 (39%) si e’ messo a dieta per prepararsi alla prova costume.

Con la riapertura delle spiagge la perdita di peso diventa quindi un obiettivo prioritario da raggiungere quindi con l’aiuto che arriva dalle palestre ma anche dalla di frutta e verdura, da consumare con insalatone, smoothies frullati e centrifugati anche in spiaggia, Con il progredire della stagione calda si trovano sempre piu’ quasi tutte le verdure: dagli spinaci alla cicoria, dalle zucchine all’insalata, dai peperoni alle melanzane, dalle cipolle ai pisellini freschi, dagli asparagi ai fagiolini. Non manca neppure la frutta: dai meloni alle albicocche fino alle ciliegie. 

 » Continua a leggere su AGI.IT…